Urbis Project è stato costruito in un contesto normativo ben definito.
I servizi di Urbis Project non consentono in nessun modo di poter associare dati personali dell'operatore ai punti geolocalizzati dai dispositivi GPS, e questo, naturalmente, al fine di tutelare la privacy e la dignità dell'individuo che opera sul territorio.
Con questo modello architetturale decade totalmente la problematica relativa al trattamento dei dati personali, anche alla luce dei recenti pareri del Garante delle Privacy, proprio sulla possibilità di utilizzare smartphone per la localizzazione delle attività dei propri dipendente sul territorio.
In materia giuslavoristica, in attesa dei decreti attuativi del Jobs Act (Gennaio 2016) proprio in materia di controllo a distanza e della relativa revisione sui medesimi, resta attuale e vigente quanto disposto dall'art. 4 al comma 2 della legge 300/70, (Statuto dei lavoratori), il quale prevede che per l'utilizzo di strumenti dai quali potrebbe derivare non direttamente controllo a distanza del dipendente è sempre e comunque necessario l'accordo con le parti sindacali.
Ad oggi, senza possibilità di smentita, possiamo affermare che il sistema Urbis Project è l'unico che ha trovato approvazione ed autorizzazione al suo utilizzo da una sigla sindacale Nazionale quale quella CISL.

Così ideato e realizzato, il progetto Urbis è triplice motivo di garanzia:

  • GARANZIA PER IL DIPENDENTE in quanto, annullando ogni possibile associazione tra la persona e i punti traccia del dispositivo GPS, l'oggetto della rilevazione è la distribuzione all'interno delle aree interessate, senza possibilità di individuare l'itinerario percorso (da - a) ed orario degli spostamenti (si vedono nuvole di punti che si popolano all'interno delle zone di consegna).
  • GARANZIA PER IL DATORE DI LAVORO in quanto la supervisione (anche in tempo reale) dell'attività delle squadre operative sul territorio, è sinonimo di una migliore organizzazione e qualità della distribuzione (legge 300/70 art.4 comma 2), oltre ad una verifica di assoluta correttezza nell'esecuzione delle varie procedure e trasparenza nelle attività di consegna quotidiane.
  • GARANZIA SOCIALE E GLOBALE in quanto, si eliminano tutte quelle situazioni in cui l'operatore, senza nessun coordinamento di supervisione, potrebbe abbandonare il materiale pubblicitario in cassonetti piuttosto che in canali di scarico o campi anche in ingenti quantità e questo con gravi conseguenze per la società e per l'ambiente.


Dunque Urbis Project così come è stato realizzato è garanzia per tutti i soggetti interessati (dipendente, datore di lavoro, contesto sociale) e senza alcun dubbio si può altresì affermare, che proprio grazie all'utilizzo di strumenti come questo si fornisce un valido contributo alla lotta del lavoro sommerso in quanto per usufruire dei diversi servizi è indispensabile l'instaurazione di un rapporto di lavoro subordinato o comunque di un rapporto contrattuale alternativo ad esso.